Brasile

Alleati di Bolsonaro al centro di indagini per fake news

La polizia federale brasiliana ha avviato accertamenti, con perquisizioni domiciliari, sulla diffusione di false notizie

Bolsonaro
27 maggio 2020
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La polizia federale brasiliana sta compiendo da stamani mandati in diversi Stati del Brasile contro presunti divulgatori di fake news, tra cui politici e blogger simpatizzanti del presidente della Repubblica Jair Bolsonaro.

L'operazione è coperta dal segreto istruttorio, ma i media hanno potuto appurare che sono state eseguite perquisizioni nelle residenze, tra gli altri, della deputata federale Carla Zambelli e dell'imprenditore Luciano Hang, entrambi molti prossimi al capo dello Stato.

La Corte suprema ha autorizzato l'esecuzione di 29 mandati di perquisizione e sequestro. Uno dei bersagli principali è il blogger Allain dos Santos, riferisce l'emittente radio Cbn. Secondo radio Bandeirantes, gli agenti hanno perquisito anche le residenze e gli uffici della deputata federale Bia Kicis e dell'ex deputato Roberto Jefferson, anche loro difensori del governo.

Le indagini sono condotte dal giudice della Corte suprema, Alessandro de Moraes, che le ha avviate in seguito alla divulgazione sulle reti sociali di notizie false e di minacce contro la Corte stessa.

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