Estero

La regina Elisabetta II: 'Torneranno giorni migliori'

In un discorso straordinario alla nazione, la sovrana d'Inghilterra ha incoraggiato i sudditi di fronte all'emergenza del coronavirus

foto Keystone

"Vi parlo in quello che so essere un momento particolarmente impegnativo. Un momento di sconvolgimento nella vita del nostro Paese". La regina Elisabetta II ha tenuto poco fa il suo discorso alla nazione - il quarto di questo tipo nella storia del suo Regno - registrato al Castello di Windsor dove vive con il principe Filippo in isolamento dallo scorso 19 marzo.

La regina, che tra due settimane compirà 94 anni, ha incoraggiato i suoi sudditi di fronte all'emergenza coronavirus, auspicando che tutti sappiano agire in modo da poter essere "orgogliosi negli anni a venire". "Io spero - afferma - che coloro che verranno dopo di noi possano dire dei Britannici di questa generazione che sono stati forti come gli altri". E che "gli attributi d'autodisciplina, calma, determinazione amabile e fratellanza siano caratterizzino ancora questo Paese".

"Better days will return", ha aggiunto: "I giorni migliori torneranno".

La regina ha affermato che il Regno Unito "riuscirà" nella sua lotta contro la pandemia di coronavirus. Ha ringraziato le persone per aver seguito le regole del governo, restando a casa, e ha elogiato coloro che "si sono uniti per aiutare gli altri". In Inghilterra il numero di persone decedute per il Covid-19 ha raggiunto quota 4'934.

"Ci rincontreremo"  ha assicurato Elisabetta II. E ancora: "Abbiamo già affrontato sfide prima, ma questa è diversa. Questa volta ci uniamo a tutte le nazioni di tutto il mondo in uno sforzo comune, usando i grandi progressi della scienza. Avremo successo e quel successo apparterrà a ognuno di noi". La regina ha anche affermato che il "doloroso senso di separazione dai propri cari" le ricorda l'esperienza che i bambini evacuati da Londra verso la campagna avevano vissuto durante la seconda guerra mondiale. "Ora, come allora, sappiamo, nel profondo, che è la cosa giusta da fare". E infine: "Insieme stiamo affrontando questa malattia e voglio rassicurarvi che se resteremo uniti e risoluti, la supereremo". Quello tenuto domenica è il quarto discorso straordinario alla nazione: nel 1991 si rivolse ai sudditi durante la prima guerra del Golfo, nel 1997 alla vigilia del funerale della principessa Diana e nel 2002 dopo la morte di sua madre.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE