Svolta nel caso Dieselgate: Vw risarcirà circa 260mila tedeschi
L'associazione federale centrale delle associazioni di tutela dei consumatori ha finalmente trovato un accordo con la casa automobilistica tedesca
Svolta sulla questione dei risarcimenti per il caso Dieselgate: circa 260mila tedeschi proprietari di veicoli diesel di Volkswagen riceveranno un risarcimento compreso tra 1'350 e 6'257 euro, a seconda del modello e dell'età della loro auto. Lo ha annunciato a Berlino l'associazione federale centrale delle associazioni di tutela dei consumatori (Vzbv), che ha finalmente trovato un accordo con l'azienda automobilistica tedesca. In totale Volkswagen dovrà versare circa 830 milioni ad acquirenti tedeschi.
L'associazione federale e Volkswagen si sono accordati per un pagamento corrispondente in media al 15% del prezzo d'acquisto originario. Lo ha riferito l'associazione Vzbv. Entrambe le parti avevano concordato un "accordo globale", secondo il Tribunale regionale superiore di Braunschweig.
La frode da parte di Volkswagen era stata orchestrata attraverso differenti metodi per falsificare i dati delle emissioni inquinanti di oltre 10 milioni di vetture. Uno scandalo già costato al gruppo oltre 30 miliardi di euro.
In Svizzera si andrà al tribunale federale.
Per quanti riguarda i clienti svizzeri, la Fondazione per la protezione dei consumatori (Sks) si sta preparando per portare il caso davanti alla Corte del Tribunale federale. La Fondazione vuole farsi promotrice per contro di circa 6'000 proprietari.
