Italia

Coronavirus, sono (finora) 152 i casi

Il governo vara un decreto legge, le Regioni più colpite introducono misure restrittive. L'Austria blocca poi sblocca i collegamenti ferroviari con l'Italia.

Il Duomo di Milano
23 febbraio 2020
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Sono 152 i casi di Coronavirus in Italia, compresi anche tre decessi e una persona che è guarita. ll governo italiano ha varato un decreto legge con misure per arginare il rischio. Cosa che hanno fatto anche gli amministratori delle Regioni più colpite - Lombardia e Veneto -, dove aumenta la preoccupazione e i provvedimenti sono più drastici e toccano gli esercizi pubblici, come bar, ristoranti ma pure discoteche, scuole e musei che rimarranno chiusi. Così come sono sospese le lezioni e gli esami alle università. Oltre all'annullamento del Carnevale di Venezia e di quello di  Ivrea, da oggi sono sospesi le uscite didattiche e i viaggi di istruzione, sia per le mete in Italia sia all'estero. Intanto, l'Austria ha bloccato tutti i collegamenti ferroviari con l'Italia, provvedimento revocato pochi minuti fa tramite Twitter dalle ferrovie austriache.

Un dermatologo positivo e Duomo chiuso
Nel frattempo, un dermatologo del Policlinico di Milano è risultato positivo al Coronavirus e si trova ora ricoverato all'ospedale Sacco. Si tratta del primo contagiato in città dove è stato chiuso anche il Duomo "in via cautelativa" a causa del virus almeno fino al 25 febbraio "in attesa di ulteriori e più dettagliate disposizioni da parte delle autorità competenti". La decisione di chiudere il Complesso Monumentale è stata presa dalla Veneranda Fabbrica del Duomo di concerto con il Capitolo metropolitano. No alle celebrazioni, ma l'area per le preghiere nel Duomo di Milano resterà aperta.

L'ordinanza della Regione Lombardia
La Regione Lombardia ha predisposto un'ordinanza, firmata dal presidente Attilio Fontana di concerto con il ministro della salute Roberto Speranza, valida per tutto il territorio lombardo. Il documento, non appena emanato, sarà trasmesso a tutti i prefetti delle Province lombarde per la tempestiva comunicazione ai sindaci. Tra i provvedimenti che ricalcano quelli di cui abbiamo riferito per Campione d'Italia, ci sono la sospensione di manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura, di eventi e di ogni forma di riunione in luogo pubblico o privato, anche di carattere culturale, ludico, sportivo e religioso, anche se svolti in luoghi chiusi aperti al pubblico.

Dalle 18 bar, pub e discoteche chiusi
"Bar, locali notturni e qualsiasi altro esercizio di intrattenimento aperto al pubblico sono chiusi dalle 18 alle 6.00; verranno definite misure per evitare assembramenti in tali locali": è quanto si legge nell'ordinanza della Regione Lombardia, per quanto riguarda le chiusure delle attività commerciali nella cosiddetta zona gialla, cioè fuori dai 10 Comuni completamente isolati nella zona rossa. Non solo, Sono sospese pure le messe in tutta la regione e gli oratori sono stati chiusi. Così le diocesi hanno recepito l'ordinanza della Regione Lombardia per l'emergenza Coronavirus.

La Francia (come la Svizzera) non chiude le dogane
"Non avrebbe senso la chiusura del confine con l'Italia a causa del Coronavirus": sono le dichiarazioni del ministro della sanità francese Olivier Veran rilasciate rispondendo a una domanda di un giornalista dell'emittente France 2. "Non avrebbe senso perché il virus non si ferma alle frontiere", aggiungendo di aver preso contatto con i colleghi italiano e tedesco in vista di una riunione. Per quanto riguarda i trasporti, "Air France opera normalmente tutti i voli da e per l'Italia", ha detto un portavoce della compagnia aerea, mentre le ferrovie francesi hanno diffuso messaggi nelle principali stazioni, esortando i viaggiatori a contattare un numero di emergenza in caso di malattia, ma non c'è alcun provvedimento adottato nei confronti dell'Italia.

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