Nella notte Israele ha colpito decine di 'obiettivi militari' ritenuti iraniani in territorio siriano, dopo gli attacchi subiti sulle alture del Golan
"In seguito al lancio di razzi verso il Golan ieri da parte di una forza iraniana situata in territorio siriano, Israele ha colpito questa notte decine di obiettivi militari in Siria". Lo annuncia il portavoce militare israeliano.
Fra l'altro sono stati centrati obiettivi della Forza Quds iraniana ed obiettivi delle forze armate siriane. Israele continuerà a operare contro l'approfondimento della presenza militare iraniana in Siria, ha aggiunto il portavoce.
Durante l'attacco, ha aggiunto il portavoce, da una batteria di difesa aerea è stato lanciato un missile verso gli aerei da combattimento israeliani "malgrado i nostri chiari avvertimenti". Di conseguenza - ha precisato - sono state distrutte anche alcune batterie di difesa aerea siriana.
L'attacco di ieri verso le alture del Golan, secondo il portavoce, "è una chiara prova a conferma della volontà dell'Iran di mettere radici militari in Siria, cosa che minaccia la sicurezza israeliana, la stabilità regionale ed il regime siriano". Israele, ha precisato, considera il regime siriano responsabile per attacchi lanciati dal proprio territorio verso lo Stato ebraico. Inoltre Israele continuerà ad operare contro l'approfondimento della presenza iraniana in Siria.