Estero

Tunisia ferma barca verso le coste, in Sardegna trovati corpi

Dieci persone a bordo, erano dirette verso le coste italiane. E due migranti senza vita sono stati rinvenuti dalla Guardia costiera di Arbatax

Ansa
1 novembre 2019
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La Guardia costiera tunisina ha fermato al largo dell’isola di Zembra (Cap Bon) un piccolo peschereccio con 10 persone a bordo diretto verso le coste italiane. Lo ha reso noto il ministero dell’Interno di Tunisi in un comunicato precisando che tra gli occupanti della barca, tutti tunisini dai 15 ai 38 anni, dei governatorati di Tunisi, Biserta e Sousse, vi era anche un ricercato.

Sentiti dagli inquirenti, i fermati hanno ammesso che avrebbero voluto raggiungere l’Italia illegalmente. L’autorità giudiziaria tunisina ha convalidato il fermo nei loro confronti con l’accusa di "aver formato un sodalizio finalizzato ad attraversare illegalmente le frontiere marittime nazionali".

Nel frattempo i corpi di due migranti maschi sono stati ritrovati dalla Guardia Costiera di Arbatax a 25 miglia marine dalla costa sarda, di fronte a Tertenia, in Ogliastra. Erano a bordo di un barchino senza motore alla deriva da diversi giorni.

Secondo le prime informazioni i cadaveri, in avanzato stato di decomposizione, sono stati avvistati da un’imbarcazione che ha lanciato l’allarme alla Capitaneria di porto. Una volta recuperati i due corpi sono stati portati in porto ad Arbatax e quindi all’obitorio dell’ospedale di Lanusei.

Il ritrovamento del barchino nel Tirreno lascia aperte varie ipotesi sia sulla provenienza dei migranti che sulle modalità di arrivo del barchino nelle acque territoriali italiane. Un piccolo "tender" in mare aperto con due persone rappresenta una modalità insolita per un tentativo di sbarco sulle coste della Sardegna rispetto al flusso migratorio che arriva nell’Isola dall’Algeria.

Secondo le prime indiscrezioni questo ritrovamento fa ipotizzare che la piccola imbarcazione si sia sganciata da una nave madre e che poi, seguendo le correnti, sia finita davanti alle coste della Sardegna centrale. Ancora sconosciuta, poi, la causa della morte dei due migranti. Qualche risposta potrebbe arrivare dall’autopsia che verrà effettuata sui due corpi. Nel frattempo i Carabinieri della stazione di Arbatax e della Compagnia di Lanusei hanno avviato le indagini.

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