Estero

La Brexit ci sarà solo con un ulteriore sì del Parlamento

John Bercow, speaker della Camera dei comuni, ribadisce la centralità del legislativo britannico rispetto alla decisione di lasciare l'Unione europea

John Bercow, speaker della Camera dei comuni (Keystone)
13 settembre 2019
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Londra – Lo speaker della Camera dei Comuni, John Bercow, si è impegnato ieri sera a impedire al premier britannico Boris Johnson di violare la legge sulla Brexit affermando che l'unica via verso il divorzio del Paese dall'Ue sarà quella "approvata esplicitamente" dal parlamento.

Parlando alla conferenza annuale del centro ricerche Bingham a Londra, Bercow ha messo in guardia Downing Street affermando di essere pronto ad autorizzare quella che ha definito una "ulteriore creatività procedurale" - secondo quanto riporta il quotidiano Guardian - pur di evitare una Brexit senza accordo con Bruxelles.

"Se finora sono stato minimamente ambiguo, permettetemi di essere cristallino - ha detto. L'unica forma di Brexit che abbiamo, in qualsiasi momento essa avvenga, sarà una Brexit che la Camera dei Comuni avrà approvato esplicitamente".

Quello di ieri è stato uno degli ultimi discorsi di Bercow, che lunedì scorso ha annunciato l'intenzione di rinunciare all'incarico in caso di elezioni anticipate e comunque di dimettersi al più tardi alla scadenza della Brexit il 31 ottobre, solo due settimane dopo la ripresa dei lavori del Parlamento dall'attuale contestata sospensione voluta dal premier.

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