Estero

Perù: l'ex presidente si spara durante l'arresto

Alla vista degli agenti ha tentato il suicidio: la pallottola ha attraversato il cranio, Alan Garcia è in seguito deceduto

Keystone
17 aprile 2019
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L'ex presidente peruviano Alan Garcia è ricoverato in gravi condizioni in un ospedale di Lima dopo che oggi, durante una operazione di polizia per arrestarlo nel suo domicilio, si è sparato un colpo di pistola. Lo riferisce la Radio RPP di Lima.

L'emittente ha precisato che l'ex capo dello Stato, vedendo entrare gli agenti della polizia giudiziaria nella sua residenza, si è chiuso ed ha usato una pistola per ferirsi. Garcia è stato trasferito nell'ospedale Casimiro Ulloa del quartiere di Miraflores dove è stato ricoverato nell'area di shock traumatico.

Garcia è entrato in ospedale alle 6.40 locali e meno di mezz'ora dopo è stato trasferito in sala operatoria.

In una breve conferenza stampa il ministro della Sanità peruviano, Zulema Tomas, e il direttore del centro clinico, Casimiro Ulloa, hanno precisato che prima dell'intervento chirurgico il capo dello Stato ha sofferto tre arresti cardio-respiratori da cui si è però ripreso.

L'emittente ha citato fonti mediche per aggiungere che Garcia si sarebbe sparato alla testa e che il proiettile sia entrato ed uscito dal cranio.

In seguito però le sue condizioni sono precipitate e il 69enne è deceduto.

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