Estero

Ultrà morto a Milano, le richieste di pena

Per la morte di Daniele Belardinelli chieste pene comprese tra i 2 anni e 11 mesi e i 5 anni e 8 mesi. La sentenza sarà pronunciata il 20 marzo

Ansa
11 marzo 2019
|

Condanne a pene comprese tra i 2 anni e 11 mesi e 5 anni e 8 mesi di detenzione sono state chieste da Letizia Manella, procuratore aggiunto e dal pm Rosaria Stagnaro, per i 5 ultrà comparsi stamane nell'aula bunker del carcere milanese di San Vittore, davanti al gup Carlo Ottone de Marchi e processati con rito abbreviato per rissa aggravata e altri reati in relazione agli scontri del 26 dicembre scorso, due ore prima di Inter-Napoli in cui perse la vita Daniele Belardinelli, 38enne ultrà dell'Inter e del Varese, contitolare di una azienda di Contone, in Ticino.

L'accusa ha chiesto 5 anni, 8 mesi e 10 giorni per Nino Ciccarelli, storico capo ultrà della curva interista, e 3 anni e 8 mesi e 20 giorni per Marco Piovella, anche lui capo ultrà interista, bocconiano, con studio professionale a Locarno. Un anno e dieci mesi la pena patteggiata da Luca De Ros uno dei sei ultrà arrestati nei giorni successivi il grave episodio. Da Ros, 21 anni, che ha collaborato alle indagini, è tornato libero. Il gup sul patteggiamento deciderà il 21 marzo.

Gli altri cinque imputati sono ancora in carcere. Per loro la sentenza è prevista il 20 marzo. L'inchiesta principale sulla morte di Daniele Belardinelli, travolto da una o due macchine e deceduto poi in ospedale, è ancora in corso e vede una trentina di indagati per omicidio volontario. ''Sono richieste di condanna con pene eccessive e sproporzionate'', è stato il commento dei difensori, che per i loro assistiti hanno chiesto il proscioglimento e in subordine la concessione delle attenuanti generiche, escluse dall'accusa.

All’udienza di stamane era presente anche la moglie di Daniele Belardinelli. La donna in questo filone del procedimento ha deciso di non costituirsi parte civile. Si è riservata di darlo in occasione del processo per omicidio.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE