Il parlamento ha approvato un emendamento che punta a scoraggiare l'ipotesi di una Brexit senza accordo
Nuova sconfitta alla Camera dei Comuni per Theresa May, con i deputati contrari all'uscita della Gran Bretagna dall'Unione Europea che hanno infatti approvato un emendamento bipartisan alla legge di bilancio che mira a scoraggiare l'ipotesi di una Brexit senza accordo. Accolto da 303 voti a favore (296 quelli contrari), la misura limita il potere del governo di introdurre aumenti di tasse o meccanismi tecnici finanziari senza un'autorizzazione esplicita da parte del parlamento.
Un provvedimento che evidenzia la difficoltà con cui è confrontata la premier britannica, alla guida di un partito conservatore spaccato a metà che lascia molti dubbi in visti del voto sull'intesa raggiunta a novembre con l'UE, in programma il 15 gennaio.