Estero

Atterraggio in mare in Micronesia, tutti salvi

I passeggeri: 'Non ci eravamo accorti subito'. Pioggia battente e ridotta visibilità: il pilota manca la pista e atterra corto

28 settembre 2018
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In mare, ma sani e salvi. Atterraggio rocambolesco, ma a lieto fine, quello di un Air Niugini Boeing 737-800 (P2-PXE volo PX-73) partito da Pohnpei e diretto a Chuuk in Micronesia con 35 passeggeri a bordo e 12 membri dell'equipaggio. Il velivolo stava raggiungendo la pista numero 04, ma è... atterrato prima di arrivarci, finendo in mare e fermandosi a 150 metri a sinistra dell'inizio della pista. Tutti i passeggeri si sono salvati.

La compagnia aerea Air Niugini ha confermato l'accaduto, avvenuto alle 10.10 locali, le due del mattino in Svizzera. La causa dell'incidente è probabilmente da attribuire alle avverse condizioni meteorologiche: pioggia battente e visibilità ridotta. I passeggeri hanno raccontato che l'aereo si trovava nella fase finale dell'atterraggio e di non essersi accorti subito che l'atterraggio era avvenuto in mare. Il velivolo è rimasto a galla per un buon tempo, sufficiente a permettere l'evacuazione di tutte le persone a bordo. Nessuno è rimasto ferito. L'aeroporto di Chuuk, spiega l'Aviation Herrald, non dispone di mezzi per l'atterraggio strumentale di precisione. In particolare entrambe le piste usano il sistema Gps (Rnav) mentre sulla 04 è disponibile anche un'antenna NDB/DME.

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