Estero

Abbattuto jet russo, gli israeliani nel mirino

Sono 15 i militari morti, l'aereo è stato colpito dalla contraerea siriana: ma il governo di Putin attacca Israele, i suoi F-16 si sono fatti scudo con il jet russo

18 settembre 2018
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Risolto il mistero attorno all'aereo Il-20 dell'aeronautica russa, di cui si sono perse le tracce nel corso della notte. Il jet è stato abbattuto dalla contraerea siriana, come confermato dal ministero della Difesa russo. Il governo di Putin però ha anche precisato che gli F-16 israeliani si sono fatti scudo con il velivolo russo ed è per questo che è stato centrato dai missili di Damasco.

Una condotta che Mosca ha definito “ostile”. “Le azioni militari di Israele hanno portato alla morte di 15 soldati russi”, ha sottolineato il ministero. Lo riporta l'agenzia Tass, a conferma che la realtà accertata è forse più inquietante del mistero che da questa notte aleggiava sui cieli siriani. 

Nei fatti, aale pericolosamente la tensione in Siria, dove il regime di Assad sostenuto dall'esercito russo sta sferrando l'attacco decisivo contro gli ultimi ribelli. L'aereo russo era scomparso dai radar ieri notte mentre sorvolava il Mediterraneo di ritorno alla base aerea russa di Khmeimim, in Siria.

Secondo il dicastero, i contatti col jet si sono persi mentre quattro F-16 israeliani attaccavano obiettivi siriani nella provincia di Latakia. "Allo stesso tempo – riportava in un primo momento il ministero – i radar russi hanno registrato lanci di missili dalla fregata francese Auvergne, che era in quella zona". A conferma che in Siria convergono in modo potenzialmente esplosivo gli interessi contrapposti degli stati che ambiscono al controllo sul Medio Oriente e dei loro alleati occidentali (e non solo).

 

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