Cristina Kirchner è stata considerata 'il capo di una associazione illecita'. Si attende una decisione sulla revoca dell'immunità
Il giudice federale argentino Claudio Bonadio ha disposto oggi a Buenos Aires l'incriminazione, e l'eventuale carcere preventivo, della senatrice ed ex presidente dell'Argentina, Cristina Kirchner, considerandola "il capo di una associazione illecita". Lo riferisce l'agenzia di stampa NA.
La decisione riguarda la causa legata alla scoperta delle fotocopie di block notes (gli originali sono andati persi) su cui un ex autista governativo annotò per un decennio i movimenti per la raccolta di tangenti frutto dell'assegnazione di lavori pubblici durante i governi del presidente defunto Nestor Kirchner e di sua moglie Cristina che gli succedette alla Casa Rosada.
E pur si muove....https://t.co/4r1W3HEJob
— Carlos Rodriguez (@carod2015) 17 settembre 2018
Bonadio ha precisato che attenderà la decisione della Camera federale di Appello sulla sua iniziativa prima di presentare la richiesta al Senato per la revoca dell'immunità di cui gode la senatrice.