Weinstein ha tentato di tappare la bocca alle accusatrici?

La magistratura federale di Manhattan sta indagando per appurare se l’ex boss di Miramax, Harvey Weinstein, ha violato la legge nel tentativo di mettere a tacere donne che lo accusavano di molestie sessuali. Lo scrive il Wall Street Journal sul suo sito online. Lo sviluppo è significativo: Weinstein finora deve rispondere soltanto delle accuse statali per cui in maggio è stato arrestato. L’inchiesta federale riguarda in parte i rapporti tra Weinstein e gli ex agenti israeliani della Black Cube, uazienda d'investigazione privata che lavorava clandestinamente, per conto del produttore, per raccogliere informazioni sulle sue accusatrici. L’avvocato di Weinstein, Benjamin Brafman, ha detto al Wall Street Journal di essersi incontrato con magistrati federali di Manhattan per "dimostrare che Black Cube fu assunta e vigilata da importanti avvocati che a nostro avviso non avrebbero mai autorizzato attività illegali di alcun genere". Weinstein si trova a piede libero dietro pagamento di una cauzione da un milione di dollari. La prima udienza del processo è in calendario il 20 settembre. L’ex boss di Miramax deve rispondere di accuse statali di stupro e aggressione sessuale e rischia una pena compresa tra i dieci anni e l’ergastolo.