Estero

Trump in GB, partito il corteo di protesta: migliaia a Londra

Molti gli slogan pungenti, i cartelloni e le bandiere, anche dell’Unione Europea. Imponente lo schieramento di polizia

Keystone
13 luglio 2018
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E’ partito nel centro di Londra il primo dei due cortei destinati a dar vita alla manifestazione conclusiva di protesta contro la visita del presidente americano Donald Trump in Gran Bretagna. Molti gli slogan pungenti, i cartelloni e le bandiere, anche dell’Unione Europea. Imponente lo schieramento di polizia, anche se il clima appare al momento da parata colorata e non si segnalano incidenti né trovano conferma i timori di violenze anticipati dall’ambasciata Usa nel Regno Unito nei giorni scorsi. Per ora si vedono del resto in strada diverse migliaia di persone, ma non ancora la partecipazione oceanica attesa dagli organizzatori. Il secondo serpentone, il principale, è comunque destinato a prendere il via più tardi, verso le 15 (ora Svizzera) da Portland Place, mentre il gran finale è in programma dalle 17 locali (le 18 in Svizzera) a Trafalgar Square. Negli ultimi minuti ha annunciato la sua partecipazione pure Ed Miliband, ex leader laburista, il quale ha twittato: "I valori di Trump non sono i nostri valori. Il suo razzismo, la sua misoginia, i suoi attacchi ai principi democratici mirano a legittimare una politica autoritaria profondamente pericolosa per le nostre società". Già in strada invece Michael Avenatti, avvocato di Stormy Daniels, la pornostar che accusa Trump.

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