Medio Oriente

Israele, il deputato laburista: 'Accordi di pace morti'

Stando a Eitan Cabel, il paese dovrebbe determinare da sé i suoi confini orientali, annettendo gli insediamenti omogenei

(Keystone)
27 maggio 2018
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"Gli accordi di Oslo sono morti": lo ha affermato il deputato laburista Eitan Cabel dopo aver espresso venerdì su Haaretz l'invitato ai compagni di partito ad "abbandonare tutte le illusioni" fra cui quella che sia oggi possibile concludere accordi di pace con un leader palestinese.

"Intanto – ha avvertito – rischiamo di trasformarci in uno Stato binazionale". Cabel propone dunque che Israele fissi unilateralmente il proprio confine orientale annettendo le zone omogenee di insediamento (fra cui la valle del Giordano) dove vivono 300 mila israeliani. "Oltre quel confine si potrà un giorno negoziare". Cabel sconsiglia invece l’annessione totale della Cisgiordania perché allora i palestinesi potrebbero esigere diritti politici e conquistare alla Knesset (parlamento) un terzo dei seggi. La sua sortita ha destato nella sinistra israeliana una tempesta politica. Le nuove leve dei laburisti, in particolare, hanno già chiesto al segretario laburista Avi Gabbay la sua espulsione.

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