Per mantenere le promesse pensionistiche e non aumentare le tasse, gli economisti tedeschi propongono di lavorare di più o favorire l’immigrazione
Per mantenere le promesse al livello previdenziale contenute nel contratto di coalizione del nuovo governo tedesco in carica, per gli economisti ci sono due possibilità: lavorare oltre i 70 anni o prendere nuove e giovani forze dall’estero, e lasciare entrare ogni anno 500.000 nuovi migranti. Cosi’ sintetizza Die Welt la conferenza di ieri dei maggiori istituti economici tedeschi. Dato il costo delle promesse circa il livello pensionistico, l’alternativa è aumentare le tasse e i contributi nel prossimo futuro, oppure aumentare i contribuenti e il tempo di contribuzione. Quindi, per non aumentare le tasse o si lavorerà oltre i 70 anni, oppure si deve favorire "l’immigrazione di giovani lavoratori ogni anno per una quota di 500.000 persone". E’ quanto si legge nel documento degli economisti presentato ieri.