Tra i beni sequestrati al 73enne collegato al clan dei Casalesi, sei aziende, 70 immobili, 28 auto e conti.
Confisca da 100 milioni di euro per l’imprenditore 73enne di Casal di Principe (Caserta) Alfonso Letizia, ritenuto dalla Procura antimafia uno degli operatori economici di riferimento del clan dei Casalesi, addirittura dalla fine degli anni ’80, nel settore della produzione e della vendita del calcestruzzo. I beni confiscati consistono in sei aziende, 70 immobili, 28 tra auto e motociclette e numerosi conti.
Letizia è stato condannato nel 2017 a tre anni all’esito del processo cosiddetto "Il Principe e la (scheda) ballerina", da cui è emerso il condizionamento da parte del clan di alcune tornate elettorali a Casal di Principe. Tra i condannati anche l’ex sottosegretario all’Economia Nicola Cosentino (5 anni di carcere), coinvolto in relazione alla vicenda del Centro Commerciale "Il Principe", voluto dai Casalesi ma mai realizzato.