Ieri le autorità del distretto di Kandy avevano imposto un coprifuoco per affrontare la drammatica situazione
Il presidente dello Sri Lanka, Maithripala Sirisena, ha dichiarato oggi, al termine di una riunione del governo, lo stato di emergenza nel Paese per dieci giorni. Lo ha reso noto via Twitter il suo ufficio stampa a Colombo. "Polizia ed esercito – ha chiarito la fonte – hanno ricevuto i necessari poteri per affrontare gli elementi criminali in azione e per restaurare la normalità con effetto immediato". Ieri le autorità del distretto di Kandy avevano imposto un coprifuoco per affrontare una ondata di violenze causate da manifestanti di etnia singalese (maggioritaria in Sri Lanka) nei confronti di esponenti e proprietà della minoranza musulmana. Questi incidenti, ha reso noto la polizia, sono stati la conseguenza della morte di un singalese, padre di due figli, gravemente ferito il mese scorso presumibilmente da un gruppo di musulmani, e morto venerdì.