Cinque morti e sei feriti: allarme rientrato questa mattina. Tre assalitori uccisi e 126 persone tratte in salvo, di cui 41 stranieri
L'attacco terroristico all'Hotel Intercontinental di Kabul è terminato poco prima delle 10 locali (le 6,30 svizzere). Lo ha annunciato un portavoce del ministero dell'Interno nella capitale afghana. Anche se pochi minuti dopo l'annuncio gli inviati di due tv afghane, 1TvNews e Tolo, hanno fatto sapere che "si sentono ancora spari ed esplosioni". Tre assalitori sono stati uccisi e 126 persone tratte in salvo, fra cui 41 stranieri. I morti sono invece cinque, sei i feriti. I vigili del fuoco sono ora al lavoro per spegnere l'incendio provocato ieri da una esplosione nella prima fase dell'attacco.
L'attacco - che non è stato rivendicato - è iniziato attorno alle 21 locali quando gli uomini armati sono entrati nelle cucine dell'albergo sparando all'impazzata sui clienti e spostandosi poi nei vari piani dell'edificio mentre la gente terrorizzata cercava riparo nelle stanze piombate improvvisamente nel buio.
Gli assalitori hanno tagliato l'energia elettrica e quasi subito è divampato un incendio che ha avvolto i piani alti dell'edificio: le fiamme, secondo fonti ufficiali afghane, sono state appiccate in una cucina del quarto piano. Immediato l'intervento delle forze speciali anche perché l'albergo era sotto stretta sorveglianza da quando, nel 2011, un attacco analogo provocò la morte di 20 persone, inclusi nove assalitori.