Turisti svizzeri brutalmente feriti in India

Una coppia di turisti svizzeri è stata brutalmente aggredita in India a colpi di pietre e di bastone da un gruppo di giovani indiani che volevano fare dei selfie con loro. Lo indicano oggi la polizia e la stampa indiana. Domenica scorsa durante una visita alla vecchia città mongola di Fathepur Sikri, a una quarantina di chilometri a ovest di Agra dove si trova l’iconico Taj Mahal, i due turisti sono stati seguiti, molestati e poi picchiati da un gruppo di ragazzi che volevano fare delle foto in loro compagnia. Una delle vittime, un giovane uomo, ha riportato una frattura al cranio e un coagulo di sangue nel cervello, mentre la sua compagna si è rotta un braccio, rileva il Times of India. Mentre i due turisti – originari di Losanna, stando alle informazioni del giornale – erano a terra sanguinanti, i passanti si sono fermati per filmarli con il telefonino, secondo la testimonianza della coppia pubblicata nelle pagine del quotidiano. La polizia locale ha arrestato un primo sospetto e indica di averne identificati diversi altri. "È stato arrestato e interrogato", ha dichiarato Pradeep Kumar, un poliziotto di Fathepur Sikri. L’ambasciata svizzera, contattata dall’agenzia di stampa afp, non era raggiungibile. Nel 2016, 8,8 milioni di turisti stranieri hanno visitato l’India, secondo le stime del governo. Si tratta di un aumento del 9,7% nel giro di un anno.