"Cari americani, oggi è un giorno di shock e dolore per il nostro Paese”: è quanto ha detto il presidente americano Donald Trump riferendosi alla strage di Las Vegas. Si tratta di "un atto di pura malvagità", ha aggiunto. Il presidente Usa ha lanciato un appello per "l’unità e la pace nel Paese", precisando che mercoledì sarà a La Vegas. Trump ha inoltre ordinato che vengano issate le bandiere a mezz’asta dopo il massacro odierno, sottolineando che senza la reazione "miracolosa" della polizia le vittime avrebbero potuto essere ben più numerose.
Intanto, "nulla di particolare" è emerso dalle perquisizioni presso l’abitazione del killer di Las Vegas a Mesquite, cittadina di circa 18 mila abitanti nei pressi della frontiera tra Nevada e Arizona, 82 miglia a nord-est di Las Vegas. È quanto hanno riferito le autorità locali al lavoro nella cittadina la cui comunità è stata descritta come ordinaria e tranquilla.