Como, giallo per l'anziana 91enne morta soffocata con guanti infilati in bocca

di Marco Marelli - Soffocata da un paio di guanti di lattice infilati in bocca. Emergono nuovi particolari sulla morte di una 91enne, inferma, con gravi deficit di autosufficienza cognitiva, trovata morta domenica attorno alle 18, nella casa di riposo Divina Provvidenza Don Guanella di via Tommaso Grossi a Como. Ciò spiega il motivo per cui da subito la Procura lariana ha aperto un'inchiesta a carico di ignoti per omicidio volontario. L'anziana allettata era seguita dagli infermieri anche per la nutrizione. L'inchiesta è coordinata dal pm Simona De Salvo, sostituto della Procura di Como, che sulla scorta dei primi accertamenti della Squadra mobile tende ad escludere sia la morte naturale sia il suicidio, considerate le condizioni fisiche e mentali dell'anziana ospite della casa di riposo. Sulle cause del decesso in giornata si dovrebbe saperne di più, dopo l'autopsia del medico legale Giovanni Scola. Il magistrato inquirente ha disposto accertamenti sui guanti di lattice, alla ricerca di eventuali impronte per poterle confrontare con il personale che domenica pomeriggio era in servizio nella casa di riposo.