Estero

Carlo non regnerà da Buckingham Palace, il palazzo che non piace a nessuno

18 settembre 2017
|

Il principe Carlo non intende vivere a Buckingham Palace una volta diventato re rompendo così una lunga tradizione. È quanto si leggeva ieri sul Sunday Times che citava alcune fonti vicine ai Windsor.

L'erede al trono preferirebbe infatti aprire una parte più ampia dell'attuale residenza reale al pubblico in modo da renderla ancora di più una attrazione turistica e vorrebbe quindi rimanere con la moglie Camilla a Clarence House, la sua attuale dimora un tempo occupata dalla regina madre e che si trova a meno di 400 metri dal palazzo.

Un palazzo che non piace

Carlo non ha mai particolarmente amato la "grande casa", come viene soprannominato Buckingham Palace fra i reali, vuole proseguire nella modernizzazione della monarchia britannica anche attraverso una dimora meno appariscente e soprattutto meno costosa, anche per quanto riguarda i consumi energetici. In realtà il palazzo non sembra mai essere stato particolarmente apprezzato da parte dei suoi inquilini. Quando la regina Vittoria vi si trasferì nel 1837 le stanze mandavano cattivo odore a causa della ventilazione insufficiente. Inoltre i camini facevano fumo. All'arrivo di Elisabetta sembra che vi fossero orde di topi e scarafaggi ad attenderla, così come spifferi e temperature basse nelle camere.   Pare poi che le pareti non vengano dipinte dal 1952 e che ci sono 30 chilometri di tubi di piombo da sostituire.

Lo staff dei Windsor ha già discusso in modo informale sul futuro del Palazzo e sull'utilizzo delle sue 775 stanze e si è ipotizzata una estensione dei periodi di apertura al pubblico.

Con il regno di Carlo potrebbe quindi finire la tradizionale cerimonia del cambio della guardia, in auge dal 1837.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔