I due poliziotti feriti nell’attacco di ieri sera a Parigi stanno meglio secondo quanto riferiscono i media francesi che danno anche un nome all’assalitore ucciso. Si tratterebbe del francese Karim Cheurfi, 39 anni, pregiudicato e schedato come a rischio radicalizzazione. Il condizionale è tuttavia d'obbligo, visto che la polizia non lo ha ancora reso noto ufficialmente per ragioni d'inchiesta.
Proseguono intanto le indagini sull’azione, rivendicata ieri sera dall’Isis, e in particolare sulla presenza di un complice del terrorista ucciso. L'uomo segnalato dalle autorità belghe si sarebbe presentato a un commissariato di Anversa
Intanto l'uomo segnalato dalle autorità belghe ieri sera in relazione all’attentato sugli Champs-Elysées si sarebbe presentato in un commissariato di Anversa. Lo ha riferito il portavoce dell'interno Pierre-Henry Brandet all'Agence France-Presse.
È ripreso stamattina il traffico sugli Champs Elysées dopo l’attacco di ieri sera contro gli agenti. Le foto pubblicate sui media online mostrano il consueto movimento di auto e di camion per le consegne. Sono stati tolti anche i cordoni che delimitavano l’area della sparatoria. Intanto, come previsto, è cominciato questa mattina all’Eliseo un Consiglio di difesa convocato d’urgenza ieri sera dal presidente Hollande, al quale partecipano anche i ministri dell’Interno, della Giustizia, della Difesa e degli Esteri. Tra gli altri, sono presenti inoltre i capi dei servizi di sicurezza, dell’intelligence e delle forze armate.