Confine

I comaschi rispettano il coprifuoco

Nella prima settimana, le persone controllate sono state 1'966. Tra loro quelle sanzionate sono state 24

La piazza di Como (Ti-Press/E. Bianchi)
30 ottobre 2020
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I comaschi rispettano il coprifuoco che li obbliga a stare in casa dalle 23 alle 5 del mattino. È la sintesi del bilancio dei controlli effettuati dalle forze dell'ordine a Como e nelle principali città lariane. Nel periodo compreso fra il 24 e il 30 ottobre sono state controllate 1'966 persone, 24 quelle sanzionate, con multe da 400 a 3000 euro, per violazioni alla normativa Covid previste dall'ultimo Dpcm e da una ordinanza regionale. In percentuali le persone sanzionate rappresentano 1,2 per cento.

Nello stesso periodo sono stati controllati 405 esercizi commerciali (bar e ristoranti), cinque quelli sanzionati. Oltre a salatissime multe, sono stati obbligati a calare la saracinesca per un periodo compreso fra i 3 e i 7 giorni. I controlli che hanno coinvolto 326 fra poliziotti, carabinieri, finanzieri e agenti della polizia locale continueranno con cadenza quotidiane nelle principali aree cittadine, nonché nei punti di ritrovo e di assembramento e di tutti i locali pubblici e le attività commerciali. Lo scopo è quello di prevenire comportamenti che possono rivelarsi non in linea con le prescrizioni e le altre cautele previste dall'emergenza Covid-19. I comaschi dimostrano di averlo capito.

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