Confine

Minori non accompagnati, la Prefettura di Como cerca spazi

A ridosso della frontiera il fenomeno è sempre presente e le comunità lariane sono in difficoltà. Chiesto l'aiuto dei sindaci

Un problema sempre attuale a ridosso della frontiera (archivio Ti-Press)
27 ottobre 2020
|

«È un fenomeno sempre presente, anche se non siamo in presenza dei numeri di qualche anno fa» afferma Roberto Bernasconi, direttore della Caritas diocesana di Como. E il fenomeno è quello dei minori non accompagnati che continuano ad arrivare a Como, con l'intenzione di scappare in Ticino. Nella quasi totalità vengono fermati e consegnati alla polizia di frontiera di Ponte Chiasso, per poi essere sottoposti al tampone. Ci sono stati diversi casi di positività al Covid-19. Questi passaggi sono gestiti dalla Questura di Como, in collaborazione delle autorità sanitarie dell'Ats lariana.

I migranti minorenni vengono presi in carico dalle Comunità presenti sul territorio comasco. Comunità che sono in difficoltà dopo che l'arrivo di minorenni a ridosso della frontiera si è intensificato. La conferma arriva dalla Prefettura di Como che ha inviato una circolare a tutti i sindaci comaschi e al questore: “L'intensificarsi degli arrivi di migranti ha determinato un aumento considerevole del numero di minori stranieri non accompagnati per i quali si rende necessario individuare soluzioni di accoglienza in strutture dedicate”. La Prefettura di Como ai primi cittadini lariani chiede quindi di “attivarsi per fronteggiare le prevedibili esigenze di accoglienza per questa particolare categoria di vulnerabili”. Nella circolare è ricordato che per l'accoglienza di un minore “è previsto un contributo giornaliero di 45 euro” messo in campo dal governo che negli ultimi giorni ha previsto un aumento di posti nell'ambito dei progetti Fami (Fondo asilo migrazione e integrazione). “Si confida in una fattiva collaborazione e si resta in attesa di notizie circa le iniziative assunte”, conclude la circolare della Prefettura. Per quanto è dato sapere per ora nessun sindaco si è fatto vivo.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE