Confine

Ossola, prosegue la produzione di mascherine artigianali

Sarte della regione le confezionano per poi distribuirle ai frontalieri impiegati in Ticino e Ossola

6 aprile 2020
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Mascherine confezionate da sarte ossolane, e sterilizzate dall'Ats di Verbania, da ieri sono distribuite ai frontalieri che lavorano nel Canton Vallese. La distribuzione, in condizioni di sicurezza, è iniziata alla stazione internazionale di Domossola, oggi continuerà alla dogana di Iselle. La produzione di mascherine da parte de ''Le Api Operaie'' (così sono simpaticamente chiamate le sarte ossolane) è iniziata da qualche giorni. Il materiale per il confezionamento delle mascherine è stato donato a due aziende tessili della zona. I gruppi di lavoro sono a Domodossola, Masera, Crevoladossola, Vigezzo, Trontano, Crevoladossa e Premosello. Un migliaio sino a ora le mascherine distribuite ai frontalieri. Ben più consistente il numero di mascherine distribuite, attraverso un passa parola, a coloro che ne erano sprovvisti. La produzione da parte de ''Le Api Operarie'' andrà avanti sino a quando non sarà finita l'emergenza coronavirus.

 

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