Il governatore della Lombardia Fontana è indagato

Anche il governatore lombardo Attilio Fontana è indagato per abuso d'ufficio nella maxi inchiesta della Divisione distrettuale antimafia di Milano che ieri ha portato a 43 misure cautelari. Lo riporta stamani il Corriere della sera e la notizia è stata confermata da fonti qualificate. La contestazione riguarda la nomina del suo "socio di studio" Luca Marsico a un incarico in Regione Lombardia. Fontana potrebbe essere interrogato già oggi dagli inquirenti. Fontana, secondo gli inquirenti, facendo nominare con una delibera Marsico al Nucleo di valutazione degli investimenti della Regione, avrebbe violato il principio di imparzialità perché quel posto non era di nomina "fiduciaria" ma si trattava di un incarico che era passato per un avviso pubblico a cui hanno partecipato circa 60 persone.

Nell'invito a comparire Fontana viene convocato per un interrogatorio lunedì 13 maggio. La data è indicata nell'avviso a comparire che il governatore ha ricevuto alle 13.45 di oggi unitamente all'informazione di garanzia.Il legale del governatore lombardo, l'avvocato Jacopo Pensa, ha precisato all'agenzia di stampa ANSA di non aver ricevuto al momento "alcuna comunicazione" dalla Procura sull'iscrizione di Fontana nell'indagine con l'accusa di abuso d'ufficio.

E' atteso, però, nelle prossime ore, probabilmente già in giornata, l'invito a comparire per il presidente della Regione lombardia con la contestazione e la data di convocazione per l'interrogatorio.