Confine

Como, all'ospedale Valduce la Sacra famiglia è di colore

Il presepe vivente di quest'anno mira a sensibilizzare la popolazione in merito ai migranti. Protesta la Lega

(Pxhere)
17 dicembre 2018
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Se il presepe allestito nella parrocchia di Albiolo (Como) continua a far discutere in quanto la Sacra Famiglia con bue e asinello è su un gommone, all'ospedale lariano Valduce gli organizzatori del tradizionale presepe vivente sono andati oltre, scegliendo per la rappresentazione una giovane coppia di colore e il loro neonato. Lo riporta il quotidiano 'La Provincia di Como'. Un chiaro richiamo a temi che in questa città di frontiera aggrappata alla Svizzera, considerata la terra promessa, continuano a tenere banco.

Una scelta che è stata apprezzata e condivisa dal vescovo emerito di Como monsignor Diego Coletti e dalla procuratrice speciale Mariella Enoc, che è riuscita a mettere in sicurezza l'ospedale comasco quando rischiava di fallire. Un'occasione per parlare dell'accoglienza dei migranti che in riva al Lario continuano ad arrivare, anche se i numeri non sono identici a quelli del 2016, quando il parco della stazione Como San Giovanni era diventato un accampamento con un centinaio di tende per accogliere coloro che venivano respinti dalla Svizzera.

Così come era stato con il presepe di Albiolo, anche per quello del Valduce la Lega si è lamentata.

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