Confine

Luino, imbrattano i muri e scappano... tra le braccia degli agenti

La fuga dei minorenni svizzeri in vacanza sul Lago Maggiore è durata poco. Senza conoscere le vie della cittadina sono finiti dritti in commissariato

Archivio Ti-Press
27 luglio 2018
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Non trovando niente di meglio da fare otto ragazzi svizzeri, tutti minorennni, in vacanza con i genitori in un campeggio di Luino, l'altra notte dopo aver acquistato una dozzina di bombolette spray hanno imbrattato una dozzina di saracinesce di piazza Risorgimento. I giovani, tutti residenti nella zona di Berna, richiamati da un uomo che si era affacciato alla finestra, sono scappati. Non conoscendo le vie di Luino, si sono infilati in una strada che conduce... al commissariato di polizia. Gli agenti presenti in guardiola, notato il caos, hanno altimato l'alt ai giovani svizzeri: cinque di loro sono riusciti a scappare, i tre che portavano i borsoni sono stati fermati. Uno quasi subito, gli altri due dopo un breve inseguimento. Gli altri per ora sono riusciti a farla franca, ma sono in via di identificazione. 

La posizione dei tre giovani è al vaglio degli inquirenti: sono stati denunciati per danneggiamento da parte degli esercenti e per procurato allarme dalle autorità. Dopo esser stati consegnati alla Procura dei minori di Milano, nella giornata di ieri sono stati affidati ai genitori e agli zii, in vacanza con loro nell’Alto Verbano.  Probabilmente se la caveranno con una “romanzina”, dopo aver pagato i danni.

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