Grecia

Roghi ad Atene, Mati come Pompei: abitanti morti abbracciati

Sarebbero oltre 70 le vittime dei roghi che hanno devastato il nordest della capitale greca, ma il bilancio sembra destinato a salire. Si sospetta il dolo.

Keystone
24 luglio 2018
|

Il bilancio delle vittime continua a salire in Grecia dopo gli incendi che hanno devastato la costa nordest vicino ad Atene. E mentre la nazione ancora si interroga su cosa sia successo, arrivano storie di madri e bambini sorpresi e sopraffatti dalle fiamme.

Il mare ha sinora restituito i cadaveri di cinque persone, tra cui un bimbo, mentre il sindaco della cittadina di Rafina, a 30 chilometri dal centro della capitale ellenica, ha fatto sapere di temere un bilancio ben più pesante, con il computo delle vittime che già si aggira attorno alle 60 e potrebbe superare quota cento. L'ultimo corpo recuperato dal mare è quello di un uomo, che si presume sia affogato tentando di scampare alle fiamme. Si teme per la sorte di due turisti danesi, che con altre persone - tutte messe in salvo - hanno utilizzato un gommone per sfuggire ai roghi.

A Mati, un villaggio che ormai non esiste più, i soccorritori avrebbero trovato i corpi carbonizzati di due donne morte abbracciate ai loro bimbi. A riferirlo è la tv greca Skai, che sul proprio sito racconta di alcune persone che hanno cercato di sfuggire alle fiamme correndo verso il mare. La presentza di una scogliera li ha però costretti a tornare indietro per cercare un'altra via di fuga. Non ce l'hanno fatta.

Nel frattempo la Guardia Costiera ha messo in salvo circa 700 persone. Gli edifici bruciati sono oltre 1'500.

 

Origine dolosa

L'origine dolosa dei roghi sarebbe provata dal fatto che i focolai contati dalle autorità in 24 ore sono ben 47. "Sono bruciati terreni boscosi e coltivati, uno dopo l'altro – rilevano fonti del governo greco –. E questo dimostra che è impossibile dire che siano casuali". Alcuni media greci ipotizzano, inoltre, che piromani siano entrati in azione per saccheggiare le case abbandonate dai turisti o per motivi di speculazione edilizia. "Nulla resterà senza risposta" sulle cause degli incendi, ha dichiarato il premier greco Alexis Tsipras, in un discorso alla nazione.

Le immagini del dramma

Intanto il dramma è evidente anche nelle immagini provenienti dall'Attica. Le strisce di fuoco e il denso fumo scarurito dai roghi è ben visibile anche per i passeggeri che atterrano e decollano da Atene, come in queste immagini di un nostro lettore.


Gli incendi visti dal volo Malpensa-Atene (lettore de laRegione)

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE