Confine

Vigezzina in servizio forse già settimana prossima

Cauto ottimismo anche sulla riapertura, parziale, tra una decina di giorni, della Statale interrotta dal 1° aprile a causa della frana di Meis.

18 maggio 2018
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Aumenta la possibilità che entro la fine della prossima settimana possa riprendere la circolazione dei treni lungo la linea ferroviaria Vigezzina-Centovalli, interrotta a seguito della frana dello scorso 1° aprile a Meis che ha causato la morte di una coppia di coniugi del locarnese. Lo si apprende dal settimanale “Report” che fotografa l'avanzata dei lavori che attualmente consistono nella posa di rete paramassi, molto più robusto rispetto quella spazzate il pomeriggio di Pasqua e nella messa in sicurezza dal versante tra la statale della Valle Vigezzo e la linea ferroviaria. Cauto ottimismo anche sulla possibilità che fra una decina di giorni possa essere riaperta anche la statale, a senso unico alternato. Nel frattempo dodici parlamentari del Verbano-Cusio-Ossola, eletto lo scorso 4 marzo, hanno inviato un' interrogazione al ministro delle infrastrutture, Graziano Del Rio, per segnalare come  da oltre cinque anni ''le strade statali nella Provincia del Verbano-Cusio-Ossola versano in uno stato di completo abbandono, senza ricevere alcun tipo di manutenzione ordinaria o straordinaria. Nel medesimo stato di abbandono versano anche le strade provinciali, soprattutto a seguito della riforma Delrio, che ha decurtato i fondi destinati alle Province''. I parlamentari, dopo aver ricordato la tragedia dello scorso 1° aprile con la loro parlamentare, introducono elementi nuovi nella discussione relativa ai lavori da eseguire per la messa in sicurezza della statale 337. Sostengono infatti che ''i tempi tecnici dell’Anas per la realizzazione del progetto sono compresi tra il 2022 ed il 2026 incompatibili con l’urgenza di un territorio di confine che basa la sua economia sul turismo e sull’attività dei frontalieri''. Al ministro Del Rio i dodici parlamentari del centrodestra e del movimento 5 stelle chiedono quali iniziative intende adottare ''affinché vengano con urgenza apportati i necessari e adeguati interventi di manutenzione delle strade statali e provinciali del Verbano-Cusio-Ossola in modo da poterne garantire la percorrenza in sicurezza da parte della popolazione ed evitare la congestione su importanti collegamenti viari, in particolare quelli citati in premessa, il cui cattivo stato ostacola la viabilità tra l’Italia e la Svizzera''.

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