Confine

Sgominanta banda di trafficanti di stupefacenti

Sedici albanesi sono stati arrestati dalla polizia italiana. Sequestrati 440 chili di marijuana e 10 chili di eroina

Un panetto di eroina (Archivio Ti-Press)
22 marzo 2018
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Il Nucleo di polizia economica-finanziaria di Milano, coordinato dal pubblico ministero Antonio Nalesso, sostituto della Procura di Como, ha sgominato una organizzazione formata da 17 albanesi, responsabile di un grosso traffico internazionale di sostanze stupefacenti. La droga proveniente dall'Albania veniva poi rivenduta in Italia ed in Svizzera, Canton Ticino compreso. I finanziari hanno complessivamente sequestrato 440 chilogrammi di marijuana, 10 chili di eroina e 2 quintali di sostanza destina al taglio dell'eroina. Da qui l'ipotesi che la banda possa essere riuscita a spacciare un consistente quantitativo di eroina, prima di essere sgominata. Gli arrestati sono 16, mentre il 17esimo è indagato a piede libero. Sono tutti accusati di associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti. Stamane i finanzieri hanno proceduto alla notifica di avviso di conclusione delle indagini emesso dalla Procura di Como. Sono stati effettuate anche una ventina di perquisizioni domiciliari nelle province di Como, Milano, Genova e Lucca, in quanto l'organizzazione era ramificata sul territorio italiano. Il ruolo del trafficanti residente nel comasco era quello di coordinare i viaggi verso la Svizzera. Alcuni di loro sono stati arrestati a ridosso della frontiera con carichi di droga.

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