Ampio scambio di esperienze e d'informazioni. Sembra che la muta dei lupi della Val Morobbia si sia trasferita tra le valli Trezzo-Cavargna-Albagno
Venerdì scorso ha avuto luogo il primo incontro italo-svizzero sul tema lupo e grandi predatori a Cusino in Val Cavargna (Italia). Con la delegazione svizzera vi è stato un ampio scambio di esperienze e d'informazioni. È stata rilevata grande preoccupazione tra gli operatori sul terreno e in generale costatata l'indifferenza dei politici. Sembra che la muta dei lupi della Val Morobbia si sia trasferita tra le valli Trezzo-Cavargna-Albagno. Numerose le predazioni e le sparizioni di capre e pecore denunciate e avvenute da due anni a questa parte. La determinazione del Dna dei predatori risulta problematico (le analisi sono state inviate in in Canadà) e dai prelievi del luglio 2017 non vi è stata nessuna informazione. In conclusione, come rende noto Germano Mattei, molta soddisfazione per questo proficuo primo incontro italo-svizzero, inteso ad allacciare interscambi virtuosi più durevoli.