Catl si prepara alla quotazione secondaria a Hong Kong per raccogliere 4 miliardi di dollari

Catl, il colosso cinese delle batterie per veicoli elettrici, punta alla raccolta di 4 miliardi di dollari con la quotazione secondaria alla Borsa di Hong Kong, prevista per il 20 maggio. L'operazione, in base a una nota, si avvia ad essere la più corposa del suo genere sul listino dell'ex colonia britannica nel 2025.

Al gruppo, i cui titoli sono già trattati alla Borsa di Shenzhen (+2,6% oggi), fa capo oltre un terzo delle batterie prodotte per le e-car su scala globale, avendo tra i suoi clienti colossi come Tesla, Mercedes-Benz, Bmw e Volkswagen. Secondo il prospetto depositato, Catl offrirà circa 117,9 milioni azioni al prezzo massimo unitario di 263 dollari di Hong Kong per azione (circa 33,8 dollari Usa), per un ricavo totale di 31,01 miliardi di dollari di Hong Kong.

Fondata nel 2011 a Ningde, città nella provincia orientale del Fujian, Contemporary Amperex Technology Co (Catl), ha avuto un'esplosione delle attività grazie alla forte domanda interna, appannatasi nel contesto di un più ampio rallentamento dei consumi e nel mezzo di una feroce guerra dei prezzi in Cina nel settore dei veicoli elettrici. Catl continua a registrare solide performance, con un utile netto in aumento del 32,9% nel primo trimestre. I fondi raccolti dalla quotazione secondaria potrebbero essere utilizzati per accelerare l'espansione del gruppo all'estero, in particolare in Europa. Il gruppo sta costruendo il suo secondo stabilimento in Ungheria, dopo quello inaugurato in Germania a gennaio del 2023. A dicembre, Catl ha annunciato una nuova iniziativa: la collaborazione con Stellantis per realizzare un impianto da 4,3 miliardi di dollari in Spagna per le batterie elettriche, la cui produzione dovrebbe iniziare entro la fine del 2026.