L'impresa elvetica sarà separata operativamente dal gigante anglo-americano che intende investire 1,5 miliardi di franchi per ridurre il debito
Il secondo maggiore operatore di telecomunicazione elvetico Sunrise ha confermato l'intenzione di quotarsi alla Borsa svizzera Six nell'ultimo trimestre del 2024.
L'Ipo (Initial public offering) consentirà a Sunrise di riacquistare la propria libertà imprenditoriale, hanno comunicato la casa madre Liberty Global e Sunrise in occasione della giornata degli investitori a Glattbrugg. L'impresa svizzera sarà separata operativamente dal gigante anglo-americano che intende investire 1,5 miliardi di franchi per ridurre il debito di Sunrise.
La separazione dalla casa madre Liberty Global dovrebbe essere completata nel quarto trimestre del 2024. Tuttavia, precisa la nota, non si tratterà di una classica Ipo con raccolta di fondi, ma di una scissione.
Dal punto di vista commerciale, i legami continueranno. "Attraverso vari contratti di servizio, Sunrise continuerà a beneficiare della partnership con Liberty Global. L'accesso ai servizi tecnologici, finanziari e altri resta garantito", ha scritto Sunrise.
Liberty Global aveva rilevato Sunrise nel 2020 per un valore di acquisizione complessivo di 6,8 miliardi di franchi e successivamente l'aveva fuso con il proprio operatore via cavo Upc. In questo modo si era creato un concorrente più forte per Swisscom.
Uno degli obiettivi della fusione era anche quello di eliminare i rispettivi punti deboli. Sunrise aveva ottenuto così una propria rete fissa, mentre Upc aveva ottenuto una rete di telefonia mobile. Dopo la fusione delle due società, Sunrise era stato tolto da Liberty nel 2021 dalla Borsa svizzera.
Sunrise conferma gli obiettivi per il 2024 in termini di fatturato e di utile operativo rettificato a livello di Ebitda. Il primo dovrebbe stabilizzarsi e il secondo mostrare una crescita stabile inferiore al 5%. La previsione del cash flow libero rettificato raggiunge 360-370 milioni a causa dei costi stimati per la quotazione su Six.