Per il suo presidente Thomas Jordan, attualmente nella Confederazione non sussiste il rischio di una spirale prezzi-salari
La Banca nazionale svizzera (Bns) sorveglia attentamente l’evoluzione dell’inflazione. Lo ha dichiarato oggi il suo presidente Thomas Jordan, citato dall’agenzia Reuters. Il direttore dell’istituto di emissione non vede attualmente il rischio di una spirale prezzi-salari nella Confederazione.
In aprile l’inflazione ha raggiunto il 2,5% su base annua, ha ricordato Jordan. Quest’ultimo si aspetta che il rincaro torni al di sotto dell’obiettivo di stabilità dei prezzi del 2% fissato dalla Bns.
Per attuare la sua politica monetaria, la Bns ha sempre bisogno di tassi di interesse negativi e di interventi sul mercato valutario, ha aggiunto. Il prossimo annuncio di politica monetaria è previsto per il 16 giugno.