Nella prima metà del 2021, le vendite sono aumentate di quasi un terzo rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso
“Il giro d'affari semestrale ha raggiunto un nuovo livello record”, annuncia un portavoce dell'associazione degli importatori Motosuisse. Nella prima metà del 2021 le vendite di veicoli motorizzati a due ruote sono aumentate di quasi un terzo rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, a oltre 36mila. Nel segmento delle motociclette, l'incremento è stato del 36% a 23'830 unità. La domanda è cresciuta soprattutto per i mezzi con una cilindrata tra 51 e 125 ccm, dove le vendite si sono sestuplicate a 5'460 unità. Ciò si spiega in primo luogo con il fatto che ora, come nell'Unione europea, si può guidare simili motociclette già da 16 anni.
Ma anche i veicoli più pesanti hanno segnato una forte progressione: +14,% per quelli di oltre mille ccm e +14% per quelli tra 501 e 750 ccm. “Nell'ambito della pandemia di Covid-19 sono saliti in sella anche molti nuovi motociclisti, soprattutto per evitare i mezzi di trasporto pubblici”, ha spiegato il portavoce. Inoltre, c'è anche chi a fine 2020 ha sfruttato l'ultima possibilità per ottenere direttamente la patente per una moto di grossa cilindrata ma ha acquistato il mezzo solo quest'anno.
I marchi più gettonati sono stati Yamaha (7'286 unità, +43,8%, Honda (4'304, +15,4%) e BMW (2'866, +22,5%). Tra gli scooter - le cui vendite sono salite del 26,9% a 10'883 unità - il leader resta Vespa (2'806, +23,3%).
Motosuisse si dice ottimista di superare nell'intero 2021 la soglia dei 50mila veicoli motorizzati a due ruote venduti, un record raggiunto lo scorso anno.