Economia

Swisscom, un 2020 dal brillante risultato

Il gigante svizzero delle telecomunicazioni ha raggiunto lo scorso anno gli obiettivi prefissati. Cala il fatturato ma sale il risultato operativo lordo

4 febbraio 2021
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«Lo scorso anno, abbiamo operato con successo in un ambito ricco di sfide, conseguendo un solido risultato d’esercizio a fronte di un fatturato in leggera flessione», ha dichiarato con soddisfazione il CEO Urs Schaeppi. «Si tratta di un risultato notevole, soprattutto se si considera che, a causa del Covid-19, oltre l’80% dei nostri collaboratori ha lavorato da casa garantendo l’operatività della rete in ogni momento, anche con un maggiore carico delle reti. Inoltre, il contesto di mercato continua a essere caratterizzato da promozioni aggressive, concorrenza agguerrita ed erosione dei prezzi nel core business svizzero. Sono particolarmente fiero della vittoria che abbiamo ottenuto in tutti i test delle reti di comunicazione mobile in Svizzera e dell’elevato livello di soddisfazione tra i clienti residenziali e commerciali. Siamo stati in grado di compensare gli effetti negativi del Covid-19 sul roaming e sull’offerta di contenuti di blue grazie alla crescita delle soluzioni Cloud e Security e di Fastweb, nonché a incrementi dell’efficienza. La nostra affiliata Fastweb in Italia registra una crescita sostenibile del fatturato, del risultato d’esercizio e della clientela. Nonostante le incertezze dovute al Covid-19, per il 2021 il Gruppo si attende un business solido.»

 Elevata pressione sui prezzi nel core business svizzero – Fastweb in crescita

Il fatturato del Gruppo è sceso a 11’100 milioni di CHF (-3,1%) mentre il risultato operativo al lordo degli ammortamenti (EBITDA) è salito a 4382 milioni di CHF (+0,6%). Su base comparabile e con un cambio valutario costante, la flessione del fatturato è stata del 2,3% mentre l’EBITDA è rimasto stabile. La pandemia da Covid-19 ha avuto un impatto negativo soprattutto sui fatturati da roaming, ma gli effetti sul risultato operativo sono rimasti ridotti. In un core business svizzero saturo, Swisscom ha generato un fatturato di 8275 milioni di CHF (-3,5%). La flessione del fatturato di 298 milioni di CHF è dovuta principalmente alla continua pressione sui prezzi e all’impatto del Covid-19; per circa un terzo tale flessione è riconducibile al roaming (89 milioni di CHF). L’attività in Italia ha uno sviluppo positivo: Fastweb vanta una crescita del fatturato pari a 86 milioni di euro (+3,9%) rispetto allo scorso anno.

 Per quanto riguarda l’EBITDA, nel core business svizzero è stato registrato un aumento dell’1,2% a 3527 milioni di CHF; su base adeguata è diminuito dello 0,5%. Gran parte di tale flessione conseguente al calo del fatturato è stata assorbita grazie a una maggiore efficienza. Nel caso di Fastweb, l’EBITDA è salito del 4,5% attestandosi a 784 milioni di EUR.

 Il risultato d’esercizio (EBIT) è salito dell’1,9% a 1947 milioni di CHF. L’utile netto si è attestato nel complesso a 1528 milioni di CHF, in calo di 141 milioni di CHF (-8,4%) rispetto all’anno precedente - anno in cui, tuttavia, l’onere fiscale sull’utile ha incorporato un effetto una tantum positivo di 269 milioni di CHF.

 Leader tecnologico grazie a investimenti elevati nelle reti

Swisscom investe continuamente nella qualità, nella copertura e nell’efficienza della propria infrastruttura di rete, consolidando in tal modo la sua leadership tecnologica. Gli investimenti a livello di gruppo si mantengono elevati con 2229 milioni di CHF (-8,6%) e stabili su base comparabile. Nel 2019 erano stati spesi 196 milioni di CHF per le frequenze di comunicazione mobile 5G.

Potenziamento della banda larga nella rete fissa in linea con gli obiettivi

A fine 2020, le abitazioni e le superfici commerciali allacciate alla banda ultralarga (oltre 80 Mbit/s) di Swisscom in Svizzera erano circa 4,4 milioni, ovvero l’82%. Oltre 3,1 milioni di persone, pari al 59% delle abitazioni e superfici commerciali, beneficiano di connessioni veloci con oltre 200 Mbit/s. A velocità di 10 Gbit/s la copertura è pari al 32% circa. Entro la fine del 2021 Swisscom intende portare la banda ultralarga in tutti i comuni, consentendo così l’accesso a questa tecnologia anche alle località discoste. Nell’intento di offrire a tutti i clienti, ovunque e in qualsiasi momento, la migliore rete della Svizzera, Swisscom si è posta ambiziosi obiettivi di ampliamento. Entro la fine del 2025 puntiamo a estendere la copertura in fibra ottica per abitazioni e superfici commerciali (FTTH) fino al 60%.

La forte crescita della domanda impone un rapido potenziamento della rete mobile

A fine 2020 la rete 4G/LTE di Swisscom serviva il 99% della popolazione svizzera. Vengono richieste velocità ancora maggiori: su una tratta di prova Swisscom ha raggiunto per la prima volta velocità di download superiori a 1 Gbit/s su un treno in corsa mediante il raggruppamento di 4G e 5G. Attualmente, Swisscom fornisce una versione base del 5G al 96% della popolazione svizzera. A fine 2020 Swisscom dispone di oltre 1239 antenne in 522 località con la versione completa 5G+. Il volume di dati è aumentato del 29% rispetto all’anno precedente a causa dell’aumento della domanda nella rete mobile; dal 2010 è più che centuplicato. Il potenziamento della rete mobile è più importante che mai per evitare una congestione dei dati sulla rete e portare avanti la digitalizzazione di economia e società.

Convergenza: ulteriore crescita dell’offerta combinata inOne

Il numero dei collegamenti TV e a banda larga rimane elevato, la domanda di offerte combinate è stabile. I clienti privati apprezzano soprattutto l’abbonamento inOne, flessibile e modulare.

Alla fine del 2020 Swisscom contava 2,45 milioni di clienti privati inOne. Nel segmento dei clienti privati, inOne costituisce il 68% di tutti gli abbonamenti di comunicazione mobile e il 76% dei collegamenti a banda larga. Il 46% dei clienti di servizi a banda larga ha scelto un’offerta combinata.

 Crescita dei marchi secondari e di terzi

I mercati della banda larga e della TV sono saturi e fortemente spinti dalle promozioni. Il numero di collegamenti di rete fissa a banda larga è leggermente diminuito rispetto all’anno precedente nonostante una crescita dei marchi secondari e di terzi pari a 14’000 collegamenti. Il numero di collegamenti TV è rimasto stabile. La tendenza al ribasso nel tradizionale settore della telefonia di rete fissa sta rallentando a causa della migrazione all’IP ormai conclusa: a fine 2020 Swisscom contava 1,52 milioni di collegamenti di telefonia di rete fissa, pari a un calo di 71’000 unità su base annua.  

I collegamenti Postpaid all’attivo nella rete di comunicazione mobile sono aumentati di 81’000 unità rispetto all’anno precedente. Di queste, 62’000 riguardano marchi secondari e di terzi come Wingo e M-Budget Mobile. Il numero dei collegamenti Prepaid è diminuito di 190’000 unità. A fine 2020 Swisscom contava in totale 6,22 milioni di collegamenti di comunicazione mobile.

Blue è sinonimo di TV, streaming, cinema e gaming – il boom della Smart Home

Nell’ambito dell’intrattenimento, Swisscom ha lanciato in settembre la famiglia di prodotti Swisscom blue, un’esperienza di intrattenimento completa con nuove offerte e contenuti e la libertà di accedervi da ovunque. Alla base della nuova offerta c’è blue TV. Bluewin si chiama ora blue News e blue+ è il provider leader in Svizzera dei servizi di streaming e pay-tv. Anche i clienti dei concorrenti possono utilizzare blue. Dal 20 ottobre i clienti Swisscom possono di nuovo seguire in tempo reale le partite dei massimi campionati di hockey su ghiaccio svizzero e non perdersi più nemmeno una partita. E’ possibile abbonarsi ai canali MySports in pochi clic, direttamente tramite la piattaforma blue TV e pagando con fattura Swisscom.  

Swisscom registra una forte crescita anche nell’interconnessione domestica (Smart Home) per gestire ad esempio la luce, la musica o gli impianti di allarme. A fine 2020, 340’000 apparecchi erano già collegati tramite la Swisscom Home App, quasi il triplo rispetto all’anno precedente. La app veniva utilizzata regolarmente da 250’000 clienti (+39%). La App My Swisscom agevola il contatto con il cliente grazie all’accesso diretto a costi correnti, fatture e prodotti. Scaricata più di 1,2 milioni di volte, è regolarmente utilizzata da quasi la metà degli utenti.

 

Clienti commerciali: concorrenza agguerrita e domanda più elevata di soluzioni ICT

Il mercato dei clienti commerciali è caratterizzato da una concorrenza agguerrita e da nuove tecnologie. Rispetto all’anno precedente, il fatturato realizzato con i servizi di telecomunicazione è sceso del 6,6% a 1721 milioni di CHF. Swisscom gode di una solida posizione come Full Service Provider e la soddisfazione della clientela continua a essere elevata. I settori Cloud, Security e Unified Communication & Collaboration (ad es. servizi di videoconferenza) hanno registrato una crescita. Con 1058 milioni di CHF, il fatturato nel settore delle soluzioni è rimasto pressoché stabile (+0,9%).

 Fastweb cresce per clienti, fatturato e risultato d’esercizio

Fastweb in Italia ha archiviato un altro esercizio all’insegna del successo mettendo a segno una crescita impressionante. Il settore della banda larga di rete fissa ha evidenziato un andamento positivo. L’effettivo di clienti è cresciuto del 4,2% nel corso dell’anno, con 2,75 milioni di clienti di servizi a banda larga. Nel settore della comunicazione mobile l’azienda ha nuovamente registrato una crescita del 12,3% rispetto all’anno precedente, con 1,96 milioni di clienti in un mercato saturo e altamente competitivo. Fastweb punta maggiormente sulla convergenza: già il 34% dei clienti si avvale di un’offerta che combina rete fissa e comunicazione mobile. Anche il segmento dei clienti commerciali continua a conoscere un andamento positivo, con una crescita del fatturato di 45 milioni di euro (+5,2%). Complessivamente il fatturato di Fastweb è salito a 2304 milioni di euro (+3,9%). Il risultato d’esercizio al lordo di ammortamenti (EBITDA) ha raggiunto quota 784 milioni di euro (+4,5%).

Cambiamenti nel Consiglio di amministrazione

In occasione dell’Assemblea generale del 31 marzo 2021 scade il mandato di un anno di tutti i membri del Consiglio di amministrazione. Come già annunciato, all’Assemblea generale il presidente del Consiglio di amministrazione in carica, Hanslueli Loosli (1955), raggiungerà la durata massima del mandato prevista dallo statuto, pari a 12 anni, e quindi non potrà essere rieletto. Il Consiglio di amministrazione proporrà in occasione dell’Assemblea generale il nome di Michael Rechsteiner (1963), membro dell’organo dal 2019. Gli altri membri del Consiglio di amministrazione si candidano per la rielezione. Il Consiglio di amministrazione propone Guus Dekkers (1965) quale nuovo membro. Nato nei Paesi Bassi, Guus Dekkers vanta un’elevata competenza tecnologica e una vasta esperienza internazionale di leadership e trasformazione sia nel mercato dei clienti privati che dei clienti commerciali in vari settori. Attualmente è Chief Technology Officer presso la catena di supermercati Tesco Plc a Londra, dove è responsabile della digitalizzazione di tutte le attività Tesco a livello mondiale. Ha conseguito un master in informatica e un master in business administration. 

All’Assemblea generale sarà proposto il versamento di un dividendo invariato di CHF 22 per azione per l’esercizio 2020. A causa della pandemia di Covid-19 e conformemente alla relativa ordinanza, il Consiglio di amministrazione ha deciso che l’Assemblea generale 2021 si svolgerà in remoto come lo scorso anno. Gli azionisti verranno informati a tempo debito. 

Previsioni per il 2021: EBITDA di circa 4,3 miliardi di franchi

Per l’esercizio 2021 Swisscom prevede un fatturato netto di circa 11,1 miliardi di CHF, un EBITDA attorno ai 4,3 miliardi di CHF e investimenti per circa 2,3 miliardi di CHF. In caso di raggiungimento degli obiettivi, Swisscom intende proporre all’Assemblea generale del 2022 un dividendo interessante e invariato per l’esercizio 2021, pari a CHF 22 per azione. 

L’elevata pressione concorrenziale e sui prezzi nel core business svizzero persisterà anche nel 2021. Come già annunciato, anche nel 2021 e 2022 Swisscom si prefigge di ridurre la base di costi di 100 milioni di CHF, come negli anni precedenti. Si continueranno a realizzare i risparmi principalmente attraverso una semplificazione dei processi di lavoro, l’impiego di sistemi più efficienti e una riduzione dei posti offerti. Verranno per contro creati nuovi posti di lavoro in settori in crescita come ad esempio Cloud e Security. Nel complesso, per il 2021 Swisscom prevede un’offerta leggermente in calo di posti di lavoro in Svizzera, in funzione dell’andamento del mercato. Mediante un’attenta pianificazione, Swisscom intende assorbire il più possibile un calo degli effettivi attraverso la fluttuazione naturale e i pensionamenti o, come sinora, trovare soluzioni alternative. Swisscom prosegue a impegnarsi intensamente nella formazione di apprendisti e nel 2021 mette a disposizione circa 900 posti di tirocinio.

 

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