Economia

Situazione critica per l'impiego nelle banche ticinesi

Stando ai dati rilevati dall'Ustat è in calo l'ottimismo nel settore. Alcuni operatori hanno già espresso una diminuzione degli effettivi

Non solo i tassi negativi (Ti-Press)
11 febbraio 2020
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L’ottimismo che da mesi caratterizzava il settore bancario ticinese si sta affievolendo. Questo emerge, stando ai dati rilevati dall'Ufficio di statistica (Ustat), soprattutto dagli indicatori riferiti alla situazione degli affari sia in chiave attuale che in proiezione futura. Indicazioni simili arrivano anche dagli indicatori relativi all’evoluzione della domanda e dei volumi dei servizi; entrambi ancora positivi ma in rallentamento. Più critica invece la situazione relativa ai livelli d’impiego, in questo caso alcuni operatori hanno già espresso una diminuzione degli effettivi.

Il numero di istituti bancari che esprime un aumento dei volumi dei servizi bancari era già in diminuzione nelle inchieste precedenti dell'Ustat e gli ultimi dati confermano questa tendenza. 

 

Situazione degli affari

In Ticino gli operatori del settore bancario che valutano positivamente la situazione degli affari sono ancora in maggioranza, ma si nota una diminuzione della quota di positivi rispetto all’indagine precedente dell'Ustat svolta a ottobre. Diminuzione che è compensata dall’aumento dei neutri. A Ginevra, come in Ticino, gli operatori bancari positivi sono diminuiti, a Zurigo invece gli operatori positivi sono tuttora in crescita. La proiezione della situazione degli affari per i prossimi sei mesi mostra pure un deciso calo dell’ottimismo: in Ticino gli operatori positivi sono diminuiti e inoltre, sono aumentati i pessimisti; a Ginevra gli operatori del settore non si sbilanciano; a Zurigo invece gli operatori che rimangono positivi sono un po’ meno.

Valutazioni, ultimi tre mesi

In Ticino si prolunga, ma perde tono, la lunga fase di crescita della domanda di servizi. Rispetto alle ultime indagini sono diminuiti gli operatori bancari che affermano un aumento della clientela svizzera, in particolare di quella privata. Cambio di tendenza riscontrato pure dalle valutazioni relative alla clientela estera, nello specifico nessun operatore dichiara un aumento nella domanda.

Prospettive, prossimi tre mesi

Gli operatori che nei prossimi tre mesi si attendono una crescita della domanda sono sempre in maggioranza, ma meno rispetto a quanto rilevato in ottobre. In particolare si rilevano in rallentamento le aspettative rispetto all’evoluzione della domanda privata. Infine, tornano in minoranza gli istituti bancari che intendono modificare i livelli d’impiego in Ticino.

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