Economia

Manor ristruttura, tra i tagli anche un dirigente ticinese

Ad essere toccati sono in totale un'ottantina di collaboratori in tutta la Svizzera. Verranno creati 30 posti nel digitale

Il negozio in Bahnofstrasse a Zurigo, chiuso (Keystone)
10 gennaio 2020
|

Ci sarebbe anche un ticinese tra la dozzina di dirigenti di Manor colpiti dalle misure di ristrutturazione annunciate oggi dall'azienda. Lo ha riferito la Rsi. Le misure toccherebbero in totale un'ottantina di collaboratori, mentre una trentina di posti verranno creati nell'ambito digitale.

La pressione dell'online

La decisione, trapelata già in mattinata e poi confermata dall'azienda, è dovuta alla crescita del commercio online. Manor chiuderà due supermercati, nonché un grande magazzino.

A Zurigo

Stando a un comunicato, il grande magazzino di Bachenbülach - nella zona industriale di Bülach, Zurigo - verrà chiuso entro la fine di aprile, poiché meno frequentato del previsto e quindi poco redditizio. Tale decisione dovrà compensare l'importante perdita finanziaria dovuta alla chiusura dello storico negozio sulla Bahnhofstrasse di Zurigo.

Le persone interessate dalla decisione sono 27. L'azienda cercherà dove possibile di reimpiegarle. In ogni caso, Manor sta lavorando a un piano sociale, precisa la nota.

Basilea e Giura

Manor intende anche interrompere l’attività di due dei suoi 31 supermercati: si tratta dei siti di Liestal (Canton Basilea Campagna) e Delémont (Giura). La direzione è già in trattativa "con la concorrenza per trovare un successore".

Il segmento dei supermercati e dei ristoranti rimane comunque un importante pilastro di Manor, si legge nella nota, tanto che quest'anno l’azienda investirà 15 milioni nelle strutture esistenti a Morges, Losanna, Sierre, Sion e Vevey. Inoltre, nei prossimi anni sorgeranno nuovi punti vendita nel settore gastronomia e convenience.

Toccati anche i quadri

Se i semplici collaboratori piangono, anche diversi quadri non hanno di che sorridere. Il programma di raggruppamento dei singoli grandi magazzini avviato due anni fa verrà applicato in modo generalizzato: entro la fine di gennaio, i 60 grandi negozi verranno riuniti in 28 unità di vendita, ognuna delle quali sarà gestita da un unico responsabile (store director). Una dozzina di direttori di grandi magazzini e circa 40 altri collaboratori sono interessati dalla decisione.

Tenuto conto dell'importanza crescente del commercio online, Manor creerà ancora quest'anno oltre 30 nuovi posti di lavoro nel solo settore dell’infrastruttura digitale e IT.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE