Economia

Quasi 32'000 negozi chiusi. Ma in Ticino crescono

Ad abbassare le serrande soprattutto i negozi di abbigliamento. In 10 anni nel nostro Cantone si sono registrate 1'418 chiusure e 1'670 nuove aperture

Ti-Press
13 dicembre 2019
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Dal 2009 a oggi in Svizzera sono scomparsi quasi 32’000 negozi, soprattutto di abbigliamento, mentre il Canton Ticino si differenza dagli altri dimostrando la maggiore crescita netta nel commercio al dettaglio. Si tratta di dati che emergono da un'analisi effettuata di Crif. La maggior parte dei negozi è stata chiusa nel 2011 (3’200) e nel 2012 (3’262). Nello stesso decennio sono stati aperti 28’637 nuovi negozi: si è verificato quindi un calo netto di 2’757 negozi, il che significa che il commercio al dettaglio è in fase di contrazione, sottolinea l'azienda che ha svolto la ricerca.

Soprattutto l'abbigliamento

Nel periodo in esame, il maggior numero di chiusure si è verificato per i negozi di abbigliamento (2’026), le edicole (1’719), il commercio al dettaglio specializzato di generi alimentari (1420), il commercio al dettaglio di apparecchiature informatiche e software (1’375), il commercio al dettaglio di articoli sportivi (1084) e il commercio al dettaglio al dettaglio di fiori e piante (1’004). Allo stesso tempo, negli ultimi dieci anni sono stati aperti anche nuovi negozi specializzati. Le edicole (2’135), i negozi di abbigliamento (1’966), il commercio al dettaglio specializzato di generi alimentari (1788), i negozi di fiori (1421), il commercio di oggetti d’arte (1058) e il commercio al dettaglio di articoli sportivi (996) hanno registrato il maggior numero di nuove aperture. Se si confrontano le cancellazioni con le nuove fondazioni, i negozi di apparecchiature informatiche hanno registrato il calo maggiore con oltre il 50% di nuove attività in meno. Anche i negozi di articoli sportivi e di abbigliamento hanno registrato una crescita negativa. Per contro, vengono aperti frequentemente negozi di fiori, negozi specializzati di generi alimentari e chioschi. Molte delle attività appena fondate, spariscono altrettanto velocemente. Il 29,8% dei 28'637 nuovi negozi aperti negli ultimi 10 anni, ha dovuto chiudere. Un quinto dei negozi chiude già dopo un solo anno di attività, e il 17,6% dopo 2 anni.

Il Canton Ticino ha la maggiore crescita netta

I cantoni di Zurigo (4'432), Vaud (4'341) e Berna (3'742) hanno registrato il maggior numero di cancellazioni negli ultimi dieci anni. Si tratta dei cantoni che presentano anche il maggior numero di nuove fondazioni: Zurigo (4'354), Vaud (3'271) e Berna (2'655). Se si confrontano le cancellazioni con le fondazioni di nuove attività, emerge un quadro diverso. Il Canton Ticino dimostra la maggiore crescita netta nel commercio al dettaglio (con 1'418 chiusure e 1'670 aperture), seguito da Lucerna, Argovia, Friburgo e Svitto. I cantoni di Berna e Vaud hanno fatto registrare un risultato negativo di oltre 1000 negozi, che hanno chiuso.

 

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