Economia

Anche la Csc di Lugano ristrutturerà il Palais des Nations

Importante contratto ginevrino in un cantiere da 270 milioni per la società che ha lavorato alla diga della Verzasca e alla galleria di base del Gottardo

Moumou82
22 novembre 2019
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La CSC Impresa Costruzioni SA (Gruppo Salini Impregilo) con sede a Lugano partecipa al rinnovo degli edifici storici del Palais des Nations delle Nazioni Unite a Ginevra, un progetto del valore complessivo di circa 270 milioni di franchi svizzeri (circa 245 milioni di euro). Lo comunica la società oggi precisando che il contratto rafforza la presenza di CSC in Svizzera e conferma l’impegno del Gruppo in mercati in grado di assicurare un buon rendimento con un profilo di rischio basso, con l’85% delle aggiudicazioni del 2019 ottenute in Australia, Nord America ed Europa. Dal 1960 la società CSC, attualmente impegnata in oltre 30 progetti, oltre allo sviluppo commerciale e residenziale di un nuovo quartiere alla periferia di Losanna, ha partecipato a diversi importanti progetti per grandi lavori pubblici in Svizzera, tra cui la grande diga della Verzasca e due dei cinque lotti principali della Galleria di Base del S. Gottardo, il tunnel ferroviario più lungo al mondo, con le sue due canne da 57 chilometri.

Il palazzo principale verrà modernizzato

CSC, in joint venture con CMB Società Cooperativa Muratori e Braccianti di Carpi e Italiana Costruzioni S.p.A., eseguirà lavori per circa 60 milioni di euro per la ristrutturazione del centro delle Nazioni Unite, secondo per grandezza solo alla sede mondiale di New York. Gli edifici storici saranno completamente rinnovati, dando priorità alla tutela del patrimonio storico del Palais des Nations, modernizzando il palazzo principale e il sistema di supporto per le conferenze, migliorando gli aspetti relativi alla sicurezza del lavoro e all'accessibilità. I lavori, che saranno svolti con il centro in piena attività, prevedono l'ottimizzazione degli spazi degli uffici, il miglioramento dell'efficienza energetica e la rimozione di materiali dannosi utilizzati nella costruzione del centro.

100mila visitatori all'anno 

Costruito tra il 1929 e il 1936 per la Società delle Nazioni, precursore delle Nazioni Unite, il Palais des Nations è uno dei centri diplomatici più attivi al mondo, con 34 sale conferenze, ospitando circa 12'000 incontri all'anno per oltre 75'000 delegati e 100'000 visitatori.

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