Argentina, lascia il presidente della Banca centrale

Il presidente della Banca centrale argentina Luis Caputo ha rassegnato le dimissioni. Lo comunica l'istituto di emissione secondo cui la scelta avviene per "motivi personali". Caputo era stato nominato appena il 14 giugno scorso. Sempre a giugno il paese ha chiesto l'aiuto del Fondo monetario internazionale (Fmi) con un prestito di 50 miliardi di dollari. Presentando la sua rinuncia, Caputo ha manifestato attraverso un comunicato diffuso dalla Banca centrale "il convincimento che il nuovo accordo con il Fondo monetario internazionale ristabilirà la fiducia per la situazione fiscale, finanziaria, monetaria e dei cambi". Attualmente il presidente Mauricio Macri si trova a New York insieme al ministro delle finanze, Nicolás Dujovne, per prendere la parola all'Assemblea generale dell'Onu, ma anche per ampliare l'accordo già raggiunto con il Fmi. La rinuncia avviene in un giorno di grande tensione in Argentina, dove è in corso uno sciopero generale che conta su una forte adesione.