'Il bilancio della Bns è al limite del tollerabile'

Il consigliere federale Ueli Maurer ha definito oggi "al limite del tollerabile" le dimensioni del bilancio della Banca nazionale svizzera (Bns) durante una visita al suo omologo ministro delle finanze austriaco Hartwig Löger. Lo riferisce l’agenzia di stampa austriaca Apa.

"Qui vorremmo dunque ridurre un po’ nel futuro", ha aggiunto Maurer. Riprendendo la notizia, il "Tages-Anzeiger" e il "Blick" rilevano come accada raramente che un consigliere federale s’immischi nella politica monetaria della Banca nazionale, un istituto indipendente dalla politica.

Il "Blick" rammenta che la Bns ha annunciato un bilancio a fine 2017 di circa 800 miliardi di franchi, "nettamente di più del prodotto interno lordo".

A Vienna Maurer ha parlato anche dei cambiamenti vissuti dalla piazza finanziaria svizzera. L’affermazione secondo cui la Svizzera si muoverebbe in una zona grigia o sarebbe una piazza finanziaria per il denaro sporco, se mai è stata vera, ora non lo è più, è storia del passato, ha dichiarato. La Svizzera – ha aggiunto – agisce attualmente in comparazione internazionale in modo esemplare e ha una strategia del denaro pulito.

Maurer si è inoltre augurato che dalla presidenze austriaca dell’Unione europea nel secondo semestre 2018 venga un sostegno al riconoscimento della Borsa svizzera. Nel dicembre 2017 la Commissione europea ha approvato il riconoscimento dell’equivalenza della Borsa svizzera solo fino alla fine del 2018, suscitando l’ira del Consiglio federale, che ha minacciato misure di ritorsione.

Il ministro Löger ha detto di volere approfittare della presidenza per tentare di raggiungere un accordo, riferisce ancora l’Apa.