Economia

Borse, si teme un venerdì nero

I principali listini europei hanno aperto in deciso calo sulla scia del crollo di Tokyo (-4,51%) e dei timori di una guerra commerciale Usa-Cina

23 marzo 2018
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Apertura in flessione stamane per i listini alla Borsa svizzera. Verso le 09.15 l’indice Smi dei titoli guida perdeva lo 0,58% a 8’587.63 7 punti. L’indice completo Spi cedeva lo 0,58% a 10’024.95 punti. Tutti i titoli del listino principale sono in diminuzione, con perdite marcate soprattutto per i titoli bancari, in concomitanza con la presentazione del rapporto di gestione 2017 di Credit Suisse.

Situazione simile a quella di Zurigo anche sulle altre principali piazze europee. A Milano, il Ftse Mib ha aperto la seduta in perdita dell’1,21% a 22.127 punti. A Francoforte, il Dax è in contrazione dello 0,86% a 12.995,51 punti. Il Ftse-100 a Londra cedeva lo 0,58% a 6.912,14 punti. Male anche Parigi, con CAC 40 in discesa dello 0,99% a 5'115,82 punti. La Borsa di Tokyo ha fatto segnare la maggiore flessione giornaliera da inizio febbraio, a causa delle tensioni commerciali tra Cina e Stati Uniti, e le previste ripercussioni derivanti dall’imposizione dei dazi decisi da Washington, mentre lo yen si apprezza ai massimi in 16 mesi sul dollaro. L’indice Nikkei ha ceduto il 4,51%, a quota 20'617,86, con una perdita di 974 punti.

La matricola Medartis in controtendenza a Zurigo (+12,5%)

Primo giorno di quotazione oggi alla Borsa svizzera per Medartis, società basilese specializzata in tecniche mediche. Il prezzo di emissione per azione, stabilito dall’azienda, è di 48 franchi, ma dopo un’ora circa di contrattazioni il titolo aveva già considerevolmente guadagnato di valore. I circa 230’000 titoli "Med" collocati oggi su un mercato zurighese in calo vantavano infatti un corso di 54 franchi, in crescita quindi del 12,5%. Medartis aveva fissato la forchetta del prezzo di emissione tra 44 e 54 franchi. Nel 2017 il gruppo ha realizzato un giro d’affari di 105 milioni di franchi e un utile operativo Ebitida di 19 milioni. L’azienda conta attualmente 480 dipendenti, fra cui 220 a Basilea, e i suoi prodotti sono distribuiti in 44 paesi.

 

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