Economia

Nel 2017 le paghe dei top manager sono di nuovo aumentate

Per Travail.Suisse è necessario prevedere nuove misure per contenere le retribuzioni considerate abusive

Il Ceo di Ubs Sergio Ermotti ha guadagnato mezzo milione in più (Ti-Press)
13 marzo 2018
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I top manager nel 2017 si sono visti aumentare il salario. Si allarga quindi il fossato tra le paghe di chi dirige e i dipendenti. L'incremento, stando a Travail.Suisse, si dedurrebbe dai primi rapporti di esercizio di banche e industrie farmaceutiche.

A cinque anni dal sì popolare all’iniziativa Minder sulle retribuzioni abusive il problema delle stipendi eccessivi rimane irrisolto, sostiene la federazione sindacale in un comunicato odierno.

Molti rapporti aziendali saranno pubblicati nei prossimi mesi, ma già sin d’ora è chiaro che con la ripresa congiunturale è partito anche un nuovo boom dei compensi. Il Ceo di Ubs Sergio Ermotti ha visto lievitare la retribuzione di mezzo milione a 14,2 milioni e aumenti in busta paga sono andati anche al numero uno di Roche, Severin Schwan, e all’ex presidente della direzione di Novartis, Joseph Jimenez.

Per Travail.Suisse è chiaro che nella prossima revisione del diritto societario saranno necessarie ulteriori misure per contenere le retribuzioni ritenute ormai fuori controllo. Viene inoltre richiesta maggiore trasparenza sui compensi dei dirigenti e una tassazione aggiuntiva molto elevata dell’indennità.

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