Economia

Non si ferma la caduta del Bitcoin

E Mario Draghi, governatore della Banca centrale europea: "sono asset molto rischiosi"

5 febbraio 2018
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Inarrestabile il crollo del bitcoin sui mercati delle criptovalute. La principale moneta digitale scende anche sotto la soglia dei 6000 dollari a 5920 sulla piattaforma lussemburghese Bitstamp, segnando una perdita del 13% ed aggiornando i minimi da novembre.

Giù anche le altre valute digitali Ripple, Ether e Litecoin che lasciano sul terreno almeno l’11%. A dare un ulteriore colpo alle criptovalute sono indiscrezioni di stampa secondo cui i vertici della Sec, l’organo di vigilanza della Borsa Usa, e della Commodity Futures Trading Commission chiederanno al Congresso americano di prendere in considerazione l’ipotesi di un controllo a livello federale delle piattaforme per gli scambi di criptovalute. Oggi, secondo quanto riferisce Bloomberg, i presidenti della Sec e della Commodity Futures Trading Commission saranno in audizione alla Commissione banche del Senato Usa per discutere di criptovalute.

Ieri Mario Draghi, il governatore della Banca centrale europea, ha affermato che i Bitcoin e le valute virtuali "sono al momento nello spazio non regolato, e dovrebbero essere viste come asset molto rischiosi, soggetti ad alta volatilità e speculazione".

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