Deutsche Bank, primo finanziatore del settore del carbone, comprese le centrali, ha deciso di fermare nuovi finanziamenti a queste attività e di ridurre gradualmente l’esposizione nel ramo. Lo annuncia la stessa banca tedesca in una nota.
"Deutsche Bank e le sue controllate – si legge nella nota – non concederanno nuovi finanziamenti per l’attività di estrazione di carbone termico greenfield o per la costruzione di nuove centrali a carbone".
Inoltre, l’esposizione della banca sul settore "verrà gradualmente ridotta" a livello mondiale. La decisione si iscrive nelle linee dell’impegno preso alla Conferenza sul clima di Parigi del 2016 da 400 società pubbliche e private, tra cui anche Deutsche Bank, per contrastare il cambiamento climatico.